Secondo un sondaggio condotto da Immobiliare.it, un italiano su tre pratica “property porn”. Questo inglesismo designa l’abitudine di sfogliare annunci immobiliari per divertimento.
La survey, condotta su 2.000 utenti attivi sul portale, ha evidenziato come il 33% del campione pratichi il property porn. In particolare, il 56% della fascia 25-35 e under 25 ha ammesso di cercare spunti per l’arredamento, mentre il 23% degli under 25 guarda annunci per fantasticare su proprietà da sogno che sono destinate a rimanere tali.
Tra coloro che controllano gli annunci per puro divertimento, circa la metà imposta la ricerca nella città in cui già vive (solo il 17% si trasferirebbe altrove). Il 35% degli intervistati ha comunque affermato di voler cambiare casa entro l’anno.
Carlo Giordano, Amministratore Delegato del celebre portale, ha commentato i risultati della survey spiegando come questa tendenza inneschi lo stesso circuito di ricompensa che si attiva con le app di dating: «Il nostro cervello infatti è portato a pensare che l’annuncio così come il profilo successivo possa sempre nascondere l’immobile o la persona giusta. È per questo che gli utenti si divertono a visionare più case e a non interrompere in tempi brevi la ricerca, fiduciosi che dietro l’angolo ci sia l’abitazione dei sogni».
C’è anche chi si dice frustrato da questa attività e non ha la minima intenzione di perdere tempo guardando annunci di abitazioni che non si potrà mai permettere. In questa categoria rientrano un quarto degli utenti, con una sovrarappresentanza di Millennials e Gen Z.
Ma quali sono le case che più suscitano fantasie? Il sogno proibito degli italiani sarebbero soprattutto le abitazioni in riva al mare (32%) e le case dal design contemporaneo (27%), che attraggono specialmente giovani e giovanissimi. Emerge inoltre che la fascia agée ricerca anche abitazioni dal sapore più antico.
Al contrario, la survey evidenzia come gli italiani non siano molto affascinati dalle case dei VIP. Infatti, solo il 13% ha dichiarato di conoscere i quartieri in cui vivono i personaggi pubblici che segue sui social. La percentuale accresce in rapporto alla Gen Z, che presta molta più attenzione alle scelte abitative dei propri idoli.